Manca poco più di un mese a Natale e come ogni anno rispondiamo puntuali alla chiamata: torniamo a parlare di lievitati da ricorrenza!
Come sapete Amelia3 riserva profuse attenzioni al settore pasticceria, sia per offrire soluzioni professionali ai professionisti, sia per garantire delle alternative di qualità a chi ha un’attività di ristorazione e non riesce a dedicare il tempo alla preparazione di dolci nel suo locale.
Nel nostro assortimento, dunque, cosa trovate?
Una selezione di panettoni che abbiamo scelto per voi per soddisfare tutte le esigenze e tutti i gusti. Trovate: il panettone basso o alto classico, il panettone basso nocciolato, il panettone basso al cioccolato, il panettone basso senza canditi e il panettone basso con tutti i frutti. Inoltre, non manca mai nella nostra gamma anche il pandoro.
Ma badate bene… non finisce qui!
Abbiamo anche selezionato un mix per lievitati davvero performante (firmato Italmill) che consente di realizzare ottimi panettoni, ma anche colombe, pandori, veneziane e brioche… seguendo le specifiche ricette.
Per una riuscita impeccabile del lievitato servono ingredienti di alta qualità (quello sempre, e noi vi forniamo tutto ciò di cui avete bisogno!), passione e tecnica. Non si può pensare di realizzare una preparazione così complessa senza conoscere tempi e metodi per una perfetta lievitazione. Ma non temete, seguendo i nostri consigli riuscirete a sfornare un ottimo prodotto, anche adattabile alle vostre esigenze e funzionale alla vostra creatività.
Il mix per lievitati nasce con questo intento: aiutare i professionisti a realizzare opere costanti… e di successo!
Guida alla degustazione del panettone
Come si valuta un Panettone?
L’abbiamo chiesto a un esperto, Samuel Gonzales, pastry consultant di Italmill.
Ci ha evidenziato prima di tutto la necessità di effettuare una valutazione visiva. Un panettone deve essere di bell’aspetto, non schiacciato, non deve risultare bruciato o troppo chiaro.
Al taglio si deve scoprire un’alveolatura uniforme, ben distribuita. L’impasto deve risultare morbido e “sfilare” (avete presente quando lo strappate? Ecco, dovete percepirne la sofficità).
Sempre all’interno dobbiamo percepire una giusta umidità, non deve mai risultare secco.
Prima di assaggiarlo valutatelo anche all’olfatto.
I profumi del burro non devono essere troppo invadenti, devono essere gradevoli. E poi, inevitabilmente, non può mancare la fragranza che è indice di qualità e freschezza del lievitato!
Passando all’assaggio, c’è una regola: il Panettone si deve sciogliere in bocca. Degustandolo dovete percepire armonia ed equilibrio tra gli ingredienti.
Aggiungiamo che il panettone ideale è anche leggero al punto giusto, tanto da rendere d’obbligo almeno la seconda fetta!
Vuoi raccontarci la tua ricetta?
Invia una mail a info@amelia3.it con foto e svolgimento, la pubblicheremo nel nostro sito.