Un giorno di eventi pensati per sensibilizzare il pianeta, il cui significato deve abitare nel nostro agire quotidiano
Un dato sconcertante
Oltre 3 miliardi di persone (il 40% della popolazione mondiale) non possono permettersi un’alimentazione sana. Questo dato fa rabbrividire e, soprattutto, non può passare inosservato.
Lo mette in evidenza la FAO, l’Organizzazione delle nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura. Con questo numero, e con tutte le operazioni svolte in questi anni e in programma per il futuro, la FAO vuole sensibilizzare il mondo sui temi della povertà della fame e della malnutrizione. Non solo sensibilizzare: c’è bisogno di un cambiamento vero, concreto, urgente.
Perché è importante avere una data
La Giornata Mondiale dell’Alimentazione, fissata per il 16 Ottobre, è uno dei giorni più celebrati del calendario ONU. Dietro a una ‘x’ del calendario si cela un’azione collettiva che mira a smuovere il lume e l’agire di migliaia di persone. Sul pianeta sono in programma, per il 16 Ottobre e per altri giorni dedicati, centinaia di eventi e attività divulgative che riuniranno governi, aziende, ONG, media e pubblico per stimolare consapevolezza e azione a livello mondiale. Bisogna intervenire al più presto per salvare coloro che soffrono la fame. I popoli hanno il dovere di muoversi per garantire diete sane per tutti, per garantire un futuro alle nuove generazioni, anche quelle che geograficamente sono lontane, lontanissime.
Tutti possiamo fare qualcosa
La fame e la malnutrizione sembrano termini lontani, lontanissimi, dal nostro vivere quotidiano fatto anche di cene al ristorante, shopping alimentare, caffè e merende fuori casa. Questo è un errore che non possiamo perdonarci: dobbiamo agire tutti perché tutti abbiamo un potere enorme nel mondo. I nostri gesti, anche i più piccoli e impercettibili, hanno un significato per l’intera comunità globale. Abbiamo il dovere e l’onere di perseguire tutti assieme il 12° Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, mirato a dimezzare lo spreco alimentare entro il 2030. Ogni piccola operazione, dalle attenzioni riguardo allo spreco domestico, alle azioni che si compiono nelle attività di ristorazione (che in termini di volumi hanno un’incidenza sullo spreco alimentare superiore al singolo individuo) possono contribuire.
Per ulteriori informazioni sulla Giornata Mondiale dell’alimentazione fissata dalla FAO per il 16 Ottobre puoi consultare il sito ufficiale FAO della GMA 2020.